Installazione di riscaldamento a pavimento sotto le piastrelle
La disposizione del riscaldamento a pavimento è particolarmente importante per le stanze con elevata umidità, come una cucina, un bagno o un corridoio, dove le piastrelle di ceramica vengono utilizzate come pavimento. I pavimenti piastrellati possono essere installati anche in una sauna, su balconi e verande, dove l’installazione di un pavimento caldo sotto le piastrelle non sarà meno appropriata. Inoltre, il riscaldamento a pavimento può essere un’efficace aggiunta al riscaldamento principale del radiatore. I vantaggi delle piastrelle di ceramica sono evidenti: è caratterizzato da resistenza all’umidità, praticità e durata, nonché un aspetto originale. È senza pretese da curare, ma allo stesso tempo rimane freddo al tatto anche in estate, il che crea disagio quando si cammina a piedi nudi su un pavimento piastrellato. Tuttavia, a causa dell’elevata conduttività termica delle piastrelle di ceramica, è stata trovata una soluzione a questo problema: implica l’installazione di un pavimento caldo sotto le piastrelle. Si noti che le piastrelle di ceramica sono un rivestimento per pavimenti ideale nel caso di predisporre un sistema “pavimento caldo”, poiché gli elementi riscaldanti che si trovano sotto il rivestimento del pavimento riscaldano la stanza, a causa della quale il fresco del pavimento piastrellato, che è prezioso in estate, viene sostituito dal confortevole tepore necessario in autunno. … Esistono diversi modi per disporre il sistema “pavimento caldo”, e la scelta di quello più adatto dipende da molti fattori, ognuno dei quali deve essere considerato in modo più dettagliato..
Vantaggi e principali tipologie di impianti di riscaldamento a pavimento
- Rispetto a un tradizionale sistema di riscaldamento a radiatori, un pavimento caldo sotto una piastrella, la cui tecnologia di disposizione sarà discussa di seguito, è caratterizzato da una serie di vantaggi:
- Durante il funzionamento del sistema “pavimento caldo”, viene preservata l’umidità naturale dell’aria nella stanza;
- Viene creata una distribuzione uniforme dell’aria calda nella stanza;
- La disposizione di un pavimento caldo è un’opzione ideale se si scelgono piastrelle di ceramica come rivestimento del pavimento, che è caratterizzato da un’elevata conduttività termica ed è una sorta di “accumulatore” di calore.
Le principali varietà del sistema “pavimento caldo”:
- Riscaldamento a pavimento elettrico, la cui progettazione presuppone l’uso di:
- Riscaldamento a pavimento a infrarossi (film), che, secondo alcune classificazioni, è un tipo di riscaldamento a pavimento elettrico;
- Pavimento termoisolato ad acqua.
Cosa deve essere considerato durante l’installazione di un riscaldamento a pavimento elettrico?
Il riscaldamento dei pavimenti in piastrelle di ceramica può essere effettuato in diversi modi e quindi, quando si sceglie il miglior pavimento caldo per piastrelle, è necessario rispondere a diverse domande, che consentiranno di determinare con maggiore precisione la scelta. Prima di tutto, è importante scoprire quanto segue:
- Il sistema che stai equipaggiando è la fonte di riscaldamento principale o aggiuntiva?
- Qual è lo spessore massimo del sistema “pavimento caldo”, tenendo conto dell’altezza dei soffitti nella stanza??
- Qual è il tipo di impianto di riscaldamento dell’edificio residenziale dove verrà installato il riscaldamento a pavimento (centrale o autonomo)?
- Hai intenzione di eseguire la posa di un massetto in cemento??
Pavimento caldo sotto la foto delle piastrelle
Riscaldamento a pavimento elettrico: opzioni di disposizione
Il riscaldamento a pavimento basato su cavo elettrico o tappetini riscaldanti viene installato principalmente negli appartamenti dove non è possibile installare pavimenti ad acqua, che sono caratterizzati da una maggiore efficienza. Inoltre, il riscaldamento a pavimento elettrico è caratterizzato dalla facilità di installazione ed è una delle opzioni più economiche per il riscaldamento a pavimento..
Durante l’installazione del riscaldamento a pavimento elettrico, possono verificarsi variazioni, a seconda delle condizioni in cui verrà eseguita l’installazione..
- L’installazione di un pavimento caldo può essere eseguita in uno strato di massetto, dopo la cui disposizione verrà posato il rivestimento del pavimento. Questa opzione avrà maggior successo nel caso di installazione di un pavimento caldo negli alloggi, ad esempio una cucina e una loggia. Prevede l’installazione di un sistema basato su un cavo elettrico, sotto il quale viene posto uno strato di materiale isolante e impermeabilizzante. Dopo aver posato il cavo, sopra di esso viene installato un piccolo strato di massetto di cemento;
- Il riscaldamento a pavimento può essere posato sopra uno strato di massetto in calcestruzzo senza materiale termoisolante aggiuntivo. L’installazione di un pavimento caldo direttamente nel massetto è possibile solo se al piano sottostante si trova uno spazio abitativo isolato. Ciò è dovuto al fatto che le piastrelle di ceramica e uno strato di adesivo per piastrelle possono fornire un’adeguata protezione agli elementi riscaldanti senza l’uso di materiali aggiuntivi;
- Il riscaldamento a pavimento può essere posato direttamente sotto il rivestimento del pavimento, tuttavia, questo metodo è considerato il più adatto nel caso di disporre uno dei tipi di riscaldamento a pavimento elettrico – pavimenti in film. Se ti trovi di fronte alla necessità di installare un pavimento caldo sotto le piastrelle e non hai il desiderio di eseguire lavori importanti relativi alla sostituzione del massetto in calcestruzzo, questo metodo sarà il più preferibile. Tuttavia, è importante ricordare che comporta l’installazione di uno strato termoisolante, che viene utilizzato come polietilene espanso con una superficie in lamina, che viene posato sopra un massetto di cemento esistente. Il passo successivo è l’installazione di elementi riscaldanti elettrici e, se necessario, l’installazione di materiali impermeabilizzanti.
Importante! Il pavimento in film è un tipo di riscaldamento a pavimento che non può essere posato sotto le piastrelle e montato in uno strato di massetto di cemento.
Varietà di riscaldamento a pavimento elettrico: vantaggi e svantaggi
L’installazione di un pavimento elettrico sotto le piastrelle può essere eseguita utilizzando un cavo elettrico o tappetini riscaldanti (termomat). Ciascuno di essi è caratterizzato dai propri vantaggi e svantaggi, che verranno discussi di seguito..
- Il riscaldamento a pavimento basato su un cavo elettrico è una varietà che è apparsa prima di chiunque altro, ma rimane comunque rilevante e compete con i metodi di installazione basati su elementi riscaldanti più moderni.
Vantaggi del riscaldamento a pavimento basato su un cavo scaldante:
- Basso costo dei materiali utilizzati;
- Dopo un’interruzione di corrente, trattiene il calore per un certo periodo di tempo, risparmiando energia.
Tuttavia, presenta anche degli svantaggi:
- Se l’impianto necessita di essere riparato, possono sorgere difficoltà legate alla necessità di smantellare il massetto cementizio;
- Difficoltà associate al corretto calcolo della lunghezza del conduttore;
- Se il cavo non si adatta perfettamente al massetto di cemento o se i mobili vengono posizionati sopra la sua posizione, aumenta il rischio di surriscaldamento del sistema e del suo guasto;
- Bassa sicurezza elettrica del sistema.
- Un’opzione migliorata per organizzare il sistema “pavimento caldo” è l’uso di tappetini termici, che possono essere sia a convezione che a infrarossi. I tappetini a convezione sono una versione più moderna del cavo scaldante fissato su una base a rete..
Vantaggi del riscaldamento a pavimento basato su thermomat:
- Calcolo facilitato della quantità di materiale richiesta;
- Minor spessore del massetto cementizio richiesto;
- Stile che richiede meno tempo combinato con un prezzo più conveniente.
- Svantaggi del sistema “pavimento caldo” del tipo specificato:
- Difficoltà che sorgono nel processo di riparazione di un’area danneggiata;
- Rischio di incendio, tipico di qualsiasi tipo di cablaggio elettrico.
- L’installazione di un pavimento caldo basato su un rivestimento in pellicola è un’altra opzione per organizzare un pavimento caldo, durante il quale non è consentita la posa di un massetto in calcestruzzo.
I vantaggi del metodo:
- Bassi costi energetici;
- Nel processo di posa del rivestimento del film, non sono richieste competenze professionali specializzate;
- Non c’è bisogno di complessi lavori preparatori;
- Può essere utilizzato per equipaggiare il riscaldamento a pavimento in legno.
Svantaggi del metodo:
- L’alto costo dei materiali utilizzati;
- La necessità di disporre uno strato impermeabilizzante a causa della bassa resistenza all’umidità del rivestimento del film;
- Maggiore rischio di incendio dovuto all’assenza di un massetto cementizio resistente al fuoco;
- Elevato rischio di danneggiamento se esposto a sollecitazioni meccaniche;
- Raffreddamento istantaneo dopo la disconnessione dalla rete.
Installazione del riscaldamento a pavimento sotto le piastrelle: istruzioni passo passo
Creazione di uno schema di pavimento caldo: raccomandazioni degli esperti
La fase iniziale del lavoro prevede la creazione di uno schema di pavimento caldo su carta, nel processo del quale è necessario tenere conto del fatto che gli elementi riscaldanti non devono essere posati in luoghi in cui sono collocati mobili ed elettrodomestici massicci. Nei luoghi in cui si trovano tubi e altri dispositivi di riscaldamento, è necessario organizzare un sistema tampone, il che implica l’assenza di elementi riscaldanti per un pavimento caldo. Ciò è dovuto alle peculiarità dei sistemi di riscaldamento elettrico, i cui elementi riscaldanti, a differenza dei sistemi idraulici, si riscaldano allo stesso modo e, se ci sono ostacoli al rilascio di calore sotto forma di mobili senza gambe, surriscaldamento del sistema si verificheranno elementi dall’esterno, seguiti dal suo fallimento. I mobili possono anche surriscaldarsi e funzionare male..
Come risultato dello sviluppo di uno schema per la posa del riscaldamento a pavimento sotto le piastrelle, le cui recensioni possono essere lette su forum di costruzione specializzati, si ottiene una figura errata, inscritta in un rettangolo che rappresenta una stanza. Lo schema di questa figura è una linea guida per l’installazione del riscaldamento a pavimento elettrico. La caratteristica specificata del sistema può successivamente diventare uno dei suoi maggiori inconvenienti, poiché la riorganizzazione dei mobili può causare guasti nel sistema “pavimento caldo”.
Importante! Se si prevede di installare il riscaldamento a pavimento in più stanze, è necessario occuparsi di organizzare più circuiti di riscaldamento con regolatori separati e una fonte di alimentazione (anche se la delimitazione delle stanze è simbolica). Nel processo di colata di un massetto di cemento, se presente, viene posato un nastro di smorzamento tra i circuiti di riscaldamento sulla superficie del pavimento.
Prima di procedere con il lavoro di calcolo, dopo aver elaborato uno schema per un pavimento caldo, considerare la fase di posa di un cavo elettrico o di tappetini riscaldanti. Nel fare ciò, prova a concentrarti sui seguenti consigli:
- È necessario ritirarsi dalle pareti di almeno 10 cm;
- Se la configurazione della tua stanza non consente di posare gli elementi riscaldanti in linea retta, puoi tagliare la rete per consentirle di piegarsi nella direzione corretta. Utilizzando questa opzione di installazione, è possibile ridurre il consumo energetico e creare accenti sulle aree di riscaldamento necessarie.
Calcolo dei materiali per l’installazione del sistema “pavimento caldo”
Se decidi di installare un pavimento caldo sotto una piastrella, il cui prezzo può essere calcolato approssimativamente già in questa fase dell’installazione e utilizzarlo come principale fonte di riscaldamento, calcola i materiali tenendo conto che 1 mq. m di superficie necessita di un riscaldatore con una potenza di almeno 140-180 W. Se un pavimento caldo sotto una piastrella viene utilizzato come fonte di riscaldamento ausiliaria, la potenza dei dispositivi di riscaldamento non deve essere superiore a 140 W e in media non superiore a 80 W, a condizione che l’edificio sia isolato con alta qualità..
Per calcolare la quantità richiesta di materiali, è sufficiente calcolare l’area della stanza (lunghezza x larghezza) e dal valore ottenuto sottrarre l’area della stanza occupata da mobili senza gambe ed elettrodomestici. Come risultato di questi calcoli, dovrebbe essere ottenuta l’area da riscaldare. Successivamente, vengono determinate la potenza totale dell’elemento riscaldante e la sua lunghezza. Ricorda che la potenza lineare di un metro del cavo scaldante può variare da 16 a 21 W/m.
Per esempio! L’area della stanza è di 10 mq. m., e la potenza del cavo scaldante che stai utilizzando è 100 W / kV m. Di conseguenza, la potenza calcolata è 1 kW. Se la potenza del cavo selezionato è 20 W / m, la sua lunghezza dovrebbe essere di 50 m (1000/20).
La scelta di un tappetino riscaldante viene effettuata secondo lo stesso principio, tenendo conto dell’area utilizzabile e della potenza richiesta. Inoltre, è necessario acquistare un nastro di montaggio che verrà utilizzato per fissare gli elementi riscaldanti al massetto di cemento..
Preparazione della superficie: caratteristiche della scelta dell’isolamento
Prima di tutto, il vecchio strato di massetto cementizio viene smantellato alla base, seguito dalla pulizia della superficie. Successivamente, vengono posati i materiali impermeabilizzanti, che dovrebbero andare sul muro di almeno 10 cm Un nastro smorzatore è fissato sulla parete lungo il perimetro del pavimento, il cui utilizzo compenserà l’espansione termica del pavimento durante il riscaldamento . Al termine di queste misure, tagliare il nastro impermeabilizzante e smorzatore in eccesso.
Per evitare che l’energia termica scenda durante il funzionamento del pavimento caldo, isolare la base del pavimento. La scelta del materiale di isolamento termico dipende dall’ubicazione del locale in cui viene eseguita l’installazione, dal tipo di pavimentazione e dall’orientamento di destinazione dell’impianto di riscaldamento..
- Se il sistema “pavimento caldo” viene utilizzato come fonte secondaria di riscaldamento, il polietilene espanso, caratterizzato da un rivestimento in lamina riflettente, farà fronte con successo alla funzione di un materiale termoisolante;
- Se al piano sottostante si trova una stanza riscaldata, come isolante termico è possibile utilizzare polistirene espanso o polistirene espanso estruso con uno spessore da 20 a 50 mm;
- Se l’installazione di un pavimento caldo viene eseguita in un locale non precedentemente riscaldato (veranda o loggia), occorre prestare attenzione a formare uno strato termoisolante più solido, il cui spessore può raggiungere i 1000 mm. Il materiale può essere polistirene espanso o lana di roccia di spessore simile..
Una rete di rinforzo viene posata sopra lo strato isolante. In teoria, puoi fare a meno di una rete di rinforzo, ma in questo caso dovrai aggiungere microfibra o un plastificante alla soluzione.
Installazione del sensore di temperatura e controllo del riscaldatore
Per monitorare e controllare il sistema durante il funzionamento di un pavimento caldo, è necessario installare un sensore di temperatura e un termostato speciale, che è un regolatore elettronico o meccanico progettato per impostare il regime di temperatura ottimale e accendere / spegnere il sistema . È montato a parete, nelle immediate vicinanze delle prese, mentre il sensore di temperatura è montato a pavimento. Per eseguire l’installazione, viene creata una scanalatura speciale nella parete dal termostato, che viene portata verticalmente al soffitto. Il sensore viene inserito in un tubo corrugato e condotto sotto la piastrella nel luogo in cui viene controllata la temperatura del riscaldamento a pavimento elettrico, che è il centro tra le due spire del cavo. Il tubo corrugato proteggerà il sensore da danni e, allo stesso tempo, fornirà libero accesso ad esso in qualsiasi momento, ad esempio in caso di riparazione. L’estremità dell’ondulazione, che si trova nel massetto, viene riempita di sigillante per evitare che la soluzione penetri all’interno dell’ondulazione..
Immediatamente prima della posa del cavo elettrico o dei tappetini riscaldanti, viene misurata la sua resistenza, il cui risultato finale non dovrebbe differire dai dati del passaporto dichiarati di oltre il 10%. Per fare ciò, utilizzare un multimetro, che consentirà anche di determinare la fase in assenza di codifica a colori dei fili. Se la resistenza misurata corrisponde ai valori dichiarati, si può procedere con la posa del pavimento caldo sotto le piastrelle..
Fissaggio cavi scaldanti o termostati
Dopo aver completato la preparazione della superficie, procedere con il fissaggio dell’elemento riscaldante. Se si utilizza un cavo elettrico come elemento riscaldante, che deve essere fissato con nastro di montaggio, come mostrato nella foto.
Per facilitare il processo di fissaggio del cavo, utilizzare fascette in plastica per semplificare il processo di installazione. Affinché il riscaldamento sia uniforme, è necessario assicurarsi che la distanza tra le spire del cavo sia la stessa su tutta la superficie del pavimento. Nel caso dei tappetini riscaldanti, non è necessario tenere traccia della distanza tra le spire, poiché è già mantenuta per tutta la lunghezza. Quando si utilizzano tappetini riscaldanti, è sufficiente stendere il materiale secondo lo schema e collegarsi al termostato.
Dopo aver completato l’installazione del cavo, verificare che il collegamento sia corretto misurando la resistenza con un multimetro. Il valore ottenuto dovrebbe essere uguale a quello misurato prima della posa..
Getto di massetto cementizio e posa di piastrelle in ceramica
Per la preparazione della malta cementizia, utilizzare materiali secondo le proporzioni indicate di seguito:
- 1 parte di cemento;
- 4 pezzi di sabbia;
- 5 pezzi di pietrisco;
- 0,6 parti di acqua;
- 1% in peso di cemento – plastificante, che conferisce elasticità alla malta cementizia.
Importante! La quantità di acqua dovrebbe essere piccola per evitare crepe nel massetto di cemento. È vietato aggiungere argilla espansa e perlite alla soluzione concreta, poiché l’uso di questi materiali contribuisce all’interruzione del trasferimento di calore, che è la causa dei guasti del sistema.
Lo spessore dello strato di massetto in calcestruzzo non deve superare i 3-5 cm Dopo aver versato il massetto in calcestruzzo, attendere che la malta si sia completamente solidificata. Nonostante il fatto che la solidificazione iniziale avvenga dopo 2 giorni, si consiglia di accendere il riscaldamento a pavimento elettrico non prima di 4 settimane dopo, quando si verifica la solidificazione finale della soluzione..
Importante! L’installazione del massetto in calcestruzzo è necessaria solo nel caso di utilizzo di un cavo elettrico, mentre gli stessi tappetini riscaldanti sono la base per l’adesivo per piastrelle.
Dopo la posa iniziale del massetto, procedere con la finitura del pavimento con piastrelle di ceramica..
Video pavimento caldo sotto le piastrelle