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Rivestimento per piscina in piastrelle smaltate fai-da-te

Attualmente, la piscina non è prerogativa dei grandi complessi natatori sportivi e, pertanto, può essere sempre più trovata in villette o sul territorio di un’area suburbana. La presenza di una struttura idrotecnica di proprietà privata è diventata così comune che è quasi impossibile sorprenderla, tuttavia le tecnologie di costruzione sono in continua evoluzione e l’interesse per le piscine private sta tornando a crescere quando si tratta della loro finitura. Il rivestimento della piscina viene eseguito nella fase finale della sua costruzione e svolge non solo una funzione decorativa, ma anche protettiva, garantendo la sicurezza dei bagnanti. Inoltre, nonostante il fatto che la piscina sia di proprietà privata, deve soddisfare i requisiti delle norme statali per le relative strutture idrauliche. A questo proposito, vengono imposti una serie di requisiti sui materiali utilizzati per il rivestimento della piscina, in caso di conformità con i quali si traggono conclusioni sulla possibilità di utilizzare l’uno o l’altro materiale per il rivestimento della piscina. Oggi il mercato delle costruzioni offre un’ampia selezione di materiali di finitura per la finitura della piscina, uno dei quali sono le piastrelle di ceramica smaltata. Risponde pienamente agli standard esistenti e può essere utilizzato per il rivestimento di piscine. In questo articolo considereremo le principali varietà, caratteristiche e caratteristiche della produzione di piastrelle smaltate, nonché le caratteristiche del rivestimento della piscina con questo materiale..

Requisiti per le piastrelle della piscina

Quando si sceglie una piastrella per il rivestimento della piscina, prestare attenzione alla sua conformità ai requisiti obbligatori per tali materiali. A differenza delle piastrelle utilizzate per il rivestimento della cucina o del bagno, i materiali di finitura delle piscine sono soggetti a carichi più elevati, il che comporta un aumento dei requisiti. Soddisfare accuratamente questi requisiti è il modo migliore per evitare fastidiosi errori. Consideriamo il più importante di loro:

  • Densità – la piastrella dovrà essere il più densa possibile e caratterizzata da una quasi totale assenza di pori, che eviteranno l’assorbimento d’acqua. Questa proprietà è direttamente correlata a un’altra qualità: il grado di assorbimento d’acqua, che dovrebbe essere minimo. Ciò è dovuto all’essenza delle piastrelle della piscina: sono costantemente nell’acqua e la qualità di una struttura idraulica dipende dal suo grado di resistenza all’umidità;
  • Forza – qualità non meno importante delle piastrelle per la piscina, poiché devono resistere costantemente a pressioni dell’acqua di diverse tonnellate;
  • Sicurezza ambientale del materiale – la piastrella non deve rilasciare nell’acqua sostanze nocive;
  • Resistente alle temperature estreme;
  • Resistente ai detergenti abrasivi, che vengono utilizzati nel processo di pulizia della piscina;
  • Superficie antiscivolo – una qualità essenziale delle piastrelle per piscina. Scegliendo una piastrella con superficie antiscivolo per il rivestimento della piscina, è importante trovare un “mezzo aureo”, poiché una superficie eccessivamente ruvida diventerà un luogo di accumulo di funghi e batteri, e una superficie eccessivamente liscia sarà traumatica . Tale “mezzo d’oro” sono le piastrelle di ceramica di classe B, che, nonostante la moderata rugosità superficiale, sono abbastanza sicure in termini batteriologici..

Tutti questi requisiti sono soddisfatti dalle piastrelle di ceramica smaltata – un materiale che si distingue per la presenza del vetro sulla superficie frontale (grazie a questo ha preso il nome – dall’inglese glass – glass).

Piastrelle smaltate: caratteristiche produttive

Le piastrelle di ceramica smaltata sono realizzate in argilla, che contiene ulteriori impurità che influiscono sulla struttura, la resistenza e le prestazioni del materiale. La smaltatura della ceramica è una tecnica aggiuntiva che viene utilizzata non solo per creare un effetto decorativo, ma anche per conferire al materiale prestazioni aggiuntive.

Lo smalto è una miscela di polveri di sabbia di quarzo, caolino, vari additivi modificanti e coloranti. Per la sua composizione, è una miscela di lavoro per la fabbricazione del vetro. È abbastanza facile distinguere le piastrelle smaltate dalle tradizionali piastrelle di ceramica: sono ricoperte da uno strato aggiuntivo di materiale trasparente con una lucentezza lucida. Questo è lo smalto, che è un riempimento di vetro, grazie al quale non solo aumenta la densità della struttura ceramica, ma si forma anche una barriera protettiva, che impedisce la distruzione del materiale e la penetrazione dell’umidità..

Esistono molti modi per applicare lo smalto alle superfici ceramiche, ma tutti possono essere raggruppati in due categorie:

  • Metodo a secco comporta l’applicazione di smalto sotto forma di polvere o miscela granulare sulla superficie del prodotto durante la sua formatura, seguita dalla sua fusione durante la cottura;
  • Modo bagnato – applicazione di una soluzione di smalto in dispersione acquosa sul lato anteriore riscaldato di un prodotto già stampato, eseguita anche prima della cottura o nell’intervallo tra i trattamenti termici.

Importante! Su scala industriale, la smaltatura delle piastrelle viene effettuata per immersione in smalto, che può essere applicato localmente o, utilizzando rivestimenti di diverso colore, per creare inserti decorativi volumetrici. Quindi il prodotto ceramico viene cotto a una temperatura di 2000 gradi, sotto l’azione della quale lo smalto si fonde con la successiva formazione di un guscio colorato di vetro sulla superficie della piastrella – può essere lucido o opaco, trasparente o opaco.

Varietà di piastrelle in ceramica smaltata

Esistono diverse classificazioni delle piastrelle di ceramica smaltata, che consentono di distinguere un determinato materiale in base a diverse caratteristiche. Il primo è lo scopo delle piastrelle smaltate. In accordo con questa caratteristica, ci sono:

  • Piastrelle in ceramica smaltata per rivestimento di pareti – materiale di alta qualità utilizzato per lavori interni per il rivestimento di pareti, tramezzi e soffitti interni. Sugli scaffali dei negozi, tali tessere possono essere riconosciute dall’icona di marcatura a forma di mano;
  • Pavimenti smaltati – materiale di rivestimento, la cui caratteristica distintiva è la presenza di un rivestimento antiscivolo. È contrassegnato da un’icona a forma di piede che può essere posizionata su uno sfondo ombreggiato, che indica la maggiore resistenza e durata del materiale, grazie alla quale viene utilizzato in luoghi pubblici ad alto traffico. Se stai pensando di acquistare piastrelle in rilievo, le piastrelle per pavimento in ceramica smaltata sono il materiale di cui hai bisogno;
  • Piastrelle smaltate per facciate – un materiale con elevata resistenza a tutte le influenze esterne, comprese le temperature estreme, grazie al quale viene utilizzato durante l’esecuzione di lavori di rivestimento esterno.

Esiste un’altra classificazione delle piastrelle smaltate in base al numero di tempi di cottura che subiscono durante il processo di fabbricazione. In conformità con esso, si distinguono i seguenti tipi di piastrelle smaltate:

  • Monocottura – un metodo per realizzare piastrelle smaltate, nel cui processo la miscela di lavorazione per la produzione di piastrelle viene pressata ad alta pressione e sottoposta a una singola cottura per 2,5 ore, quando le piastrelle vengono gradualmente riscaldate a 1300 gradi, e quindi anche gradualmente raffreddato. Come risultato di questa procedura, si verifica una solida sinterizzazione dello smalto con il materiale di base. Monocottura è quindi una piastrella in ceramica smaltata, le cui caratteristiche sono:

  • molta forza;
  • bassa porosità;
  • basso grado di assorbimento d’acqua (non più del 3%).

Tuttavia, l’esposizione prolungata alle alte temperature contribuisce alla perdita di luminosità e la geometria dei prodotti fabbricati secondo GOST differisce poco dai valori standard.

  • Monoporosi (monopoza) – una moderna tecnologia per la produzione di piastrelle ceramiche in monocottura. Consiste nella pressatura di una miscela di componenti della piastrella (a base di argilla ad alto contenuto di carbonato) insieme a polvere di smalto. L’utilizzo di questa moderna tecnologia permette di produrre piastrelle ceramiche di grandi dimensioni con una geometria ideale..

Importante! La tecnologia della monoporosi prevede l’applicazione di uno strato di smalto più spesso sulla superficie della piastrella, aumentando così la resistenza della sua parte anteriore, che consente di utilizzare tali piastrelle non solo per il rivestimento di pareti, ma anche per pavimenti in ambienti ad alto traffico.

  • Bicottura – tecnologia per la produzione di piastrelle ceramiche, le cui fasi principali sono la pressatura e la bicottura. Se la prima cottura viene eseguita a una temperatura di 1000-1100 gradi per formare la base del prodotto, quindi la seconda – a temperature più basse (non più di 700-800 gradi) per curare lo smalto e la sua adesione più stretta al base. Entrambe le fasi di cottura sono abbastanza brevi, il che consente al prodotto di mantenere le sue caratteristiche decorative e di saturazione del colore, poiché i coloranti che fanno parte della miscela di lavoro non hanno il tempo di sbiadire. La superficie della bicottura è caratterizzata da una levigatezza ideale, poiché per un breve periodo di esposizione alle alte temperature, la distruzione dei componenti dello smalto con formazione di bolle non ha tempo e le sue dimensioni, a differenza della monocottura, rimangono per tutto l’intero periodo operativo.

Importante! Tuttavia, questo metodo ha anche i suoi svantaggi: a causa del fatto che la pressatura della bicottura viene eseguita sotto pressione, il cui valore è molte volte inferiore alla pressione nella produzione di monocottura, la bicottura è caratterizzata da un maggiore grado di assorbimento dell’acqua e non può essere utilizzato per il rivestimento della piscina.

Per il numero di strati di smalto sulla superficie della piastrella, ci sono:

  • Piastrelle smaltate monostrato – la tecnologia della sua produzione prevede l’applicazione di uno strato di vetro liquido su una base ceramica. Il materiale è caratterizzato da colori brillanti, durata e resistenza ai graffi;
  • Piastrelle smaltate a doppio strato – un materiale più durevole e resistente all’usura rispetto alle piastrelle monostrato. In conformità con la tecnologia della sua produzione, uno strato di smalto viene applicato sulla superficie della piastrella di ceramica, quindi cotto e la precedente manipolazione viene ripetuta e nuovamente cotta..

Date le caratteristiche decorative delle piastrelle smaltate, si distinguono le seguenti varietà:

  • Piastrelle lucide trasparenti;
  • Colore traslucido;
  • Colore opaco;
  • Bianco opaco;
  • Colore opaco.

Importante! Un tipo speciale di piastrelle di ceramica è il mosaico, ovvero piccole piastrelle di ceramica. Le sue caratteristiche distintive sono:

  • Caratteristiche di alta qualità del materiale;
  • Massa di sfumature di colore;
  • Date le ridotte dimensioni del materiale, può essere utilizzato per comporre pannelli d’arte;
  • I mosaici smaltati possono essere utilizzati per il rivestimento di bagni e piscine;
  • Il mosaico non smaltato creerà un accento speciale all’interno della stanza.

Vantaggi e svantaggi delle piastrelle in ceramica smaltata

Prima di procedere con la considerazione delle caratteristiche del rivestimento della piscina, si delineano i principali vantaggi e svantaggi delle piastrelle smaltate (i certificati di conformità della qualità del materiale possono essere scaricati su Internet).

I vantaggi delle piastrelle smaltate:

  • La resistenza e la durata della vita di servizio dipendono in gran parte dalle condizioni d’uso del materiale. La vita utile garantita del prodotto è di 15 anni, tuttavia, se non vengono rispettate le condizioni operative (finitura del pavimento in ambienti ad alto traffico con varietà di piastrelle smaltate non destinate a questi scopi), la durata della piastrella può essere ridotto a 2-3 anni;
  • La resistenza all’acqua è uno dei principali vantaggi del materiale. Una caratteristica distintiva delle piastrelle smaltate è un basso livello di assorbimento d’acqua, grazie al quale può essere utilizzato in ambienti con elevata umidità, nonché per il rivestimento di piscine;
  • Facilità di cura e manutenzione: queste piastrelle sono facili da pulire strofinando con una spugna o un panno umido. Per rimuovere lo sporco più complesso, puoi utilizzare detergenti speciali, in un vasto assortimento disponibile sul mercato moderno;

  • Compatibilità ambientale e resistenza chimica del rivestimento;
  • Facilità di taglio e successiva lavorazione dei tagli ottenuti in fase di rivestimento a parete o pavimento;
  • Basso peso specifico delle piastrelle ceramiche, in particolare bicottura;
  • La tavolozza dei colori delle piastrelle smaltate è ricca e diversificata..

Svantaggi delle piastrelle smaltate:

  • A causa del fatto che la superficie delle piastrelle smaltate è lucida, su di essa si forma un bagliore dovuto all’illuminazione, che può influire negativamente sull’aspetto del rivestimento;
  • Il materiale è caratterizzato da un’elevata porosità dello strato di base, che è particolarmente vero per i prodotti in bicottura;
  • Le piastrelle smaltate non sono relativamente resistenti alle temperature estreme (a una temperatura di +125 gradi, non resisteranno più di 25 minuti;
  • La piastrella è caratterizzata da una bassa resistenza ai carichi d’urto;
  • A causa del basso coefficiente di attrito, alcuni tipi di piastrelle smaltate non possono essere utilizzate per affrontare i gradini e il fondo della vasca..

Piastrellatura della piscina fai-da-te: consigli di base

Preparazione della superficie

Affinché il rivestimento della piscina mantenga le sue caratteristiche prestazionali originali per un lungo periodo di tempo, è necessario preparare efficacemente la superficie di lavoro. Il processo preparatorio comprende una serie di operazioni sequenziali:

Pulizia delle superfici – una fase che prevede la rimozione di vecchi strati di intonaco o altro materiale. Dopo aver pulito la superficie, deve essere risciacquata con detergenti delicati;

Importante! Dopo aver pulito la superficie, attendere che sia completamente asciutta..

Allineamento eseguita con malta cementizia o intonaco resistente all’umidità. Usando quest’ultimo, puoi semplificare notevolmente il processo di preparazione, poiché se ci sono difetti superficiali, è sufficiente eliminarli semplicemente con carta vetrata;

Importante! Utilizzando una soluzione concreta, tali operazioni non possono essere eseguite, poiché è caratterizzata da una struttura più densa che non può essere lavorata con carta vetrata..

Imbottitura – la fase finale della preparazione della superficie, che prevede l’applicazione di un primer. Le regole per il suo utilizzo possono essere trovate leggendo le istruzioni sulla confezione della composizione. Utilizzare rulli e pennelli per applicare il primer. Dopo aver applicato la composizione, è necessario attendere che la superficie si asciughi in modo che assorba completamente il prodotto. Grazie a questa tecnica, fornirete un’adesione più stretta della piastrella grazie all’adesione affidabile dell’adesivo alla superficie sottostante..

Installazione di piastrelle in ceramica

Indipendentemente dal fatto che la piscina sarà piastrellata con mosaici o piastrelle di ceramica, è necessario preparare i seguenti materiali e strumenti:

  • Adesivo speciale, resistente all’umidità costante;
  • Tagliapiastrelle, con l’aiuto del quale verranno tagliate le piastrelle se necessario;
  • Il livello dell’edificio richiesto per mantenere una posa perfettamente piana delle piastrelle di ceramica;
  • Matita e metro a nastro;
  • Una spatola o un altro strumento progettato per applicare l’adesivo.

Importante! Nel processo di taglio del materiale, è importante osservare la regola delle misure di sicurezza individuali: utilizzare una maschera o un respiratore, nonché una tuta protettiva, che impedisca alla polvere di entrare nel tratto respiratorio.

Puoi familiarizzare con la tecnologia di installazione delle piastrelle di ceramica guardando il video presentato nell’articolo. Dopo aver completato le attività di installazione, le cuciture devono essere rivestite con uno stucco speciale, la cui tonalità dovrebbe essere in armonia con la superficie della piastrella. Se non riesci a trovare uno stucco di un colore adatto, puoi usare una composizione neutra di bianco..

Cos’altro devi sapere sul processo di rivestimento della piscina?

  • L’adesivo su cui verranno montate le piastrelle deve essere elastico e resistente anche all’umidità. Le sue caratteristiche possono variare leggermente a seconda delle proprietà delle piastrelle in posa;
  • Le piastrelle della piscina devono essere posate su una superficie precedentemente impermeabilizzata;
  • Dopo aver posato le piastrelle, è necessario stuccare le fughe. La malta, come tutti gli altri materiali di finitura della piscina, deve essere impermeabile..